Il tiro a segno prevede tre specialità: doppietta, carabina e pistola.
Neella doppietta il tiratore utilizza l'arma per colpire in volo dei piattelli di forma circolare. Il numero dei piattelli, dei concorrenti e delle modalità variano a seconda dell'evento.
Nella carabina lo scopo del tiratore è colpire il maggior numero di volte, e quanto più vicino possibile, il centro di un bersaglio. I tiratori sono divisi per categorie in virtù del calibro utilizzato;
Nella pistola lo scopo della disciplina è il medesimo della carabina. L'arma dev'essere tenuta con una mano, a braccio teso. Vi sono diverse categorie in virtù del numero di colpi e della distanza dal bersaglio.
Medagliere olimpico italiano Tiro a segno
- Los Angeles 1932
- Renzo Morigi (Oro, pistola automatica)
- Domenico Matteucci (Bronzo, pistola automatica)
- Montreal 1976
- Roberto Ferraris (Bronzo, pistola automatica)
- Los Angeles 1984
- Edith Gufler (Argento, Carabina aria compressa)
- Atlanta 1996
- Roberto Di Donna (Bronzo, Pistola libera; Oro, Pistola aria compressa)
- Atene 2004
- Valentina Turisini (Argento, Carabina sportiva 3 posizioni)
Aggiornato ad Atene 2004
2012-07-20T15:07:05Z