Breve anatomia dei dorsali

Di Pierluigi De Pascalis

Il gran dorsale è il muscolo più vasto, come superficie, di tutto il corpo. Trova inserzione anteriormente nell'omero, e procedendo verso di esso aumenta lo spessore di questo muscolo a forma di lamina.

Il gran dorsale è il principale muscolo della regione dorsale, appartiene (come il trapezio) al gruppo dei muscoli estrinseci spinoappendicolari, dei quali fanno parte anche il muscolo romboide e l'elevatore della scapola.

Il gran dorsale è il più vasto muscolo, come superficie, di tutto il corpo. È tendenzialmente appiattito e di forma triangolare. Situato nella regione inferiore e laterale del dorso. Origina dai processi spinosi delle ultime 6 vertebre toraciche e da tutte le 5 vertebre lombari e sacrali, dalla cresta iliaca e dalle ultime coste.

Trova inserzione sull'omero. La parte alta del gran dorsale è in rapporto con il muscolo trapezio, che lo ricopre sino alla prima vertebra lombare.

Risulta innervato dalle radici C6, C7 e C8 del nervo toracodorsale. La sua azione sviluppa una potente estensione dell'arto, in grado di addurre e ruotare l'omero, funzionalmente svolge anche il ruolo di favorire le espirazioni forzate e di stabilizzare la scapola.

Una sua adeguata sollecitazione allenante è vincolata ad un elevato grado di stiramento. Negli esercizi per il gran dorsale, inoltre, braccia e gomiti devono essere aderenti al corpo. La distribuzione delle sue fibre è paritetica con un 50% di fibre resistenti (di tipo I) e il 50% di fibre rapide di tipo glicolitico (IIb).

Bibliografia

  1. A scuola di fitness
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  2. Chinesiologia applicata per fitness e bodybuilding
    A. Umili
  3. La forza muscolare. Aspetti fisiologici ed applicazioni pratiche
    Bosco Carmelo
  4. Biomeccanica degli esercizi fisici. Dalla preparazione atletica sportiva al fitness
    Stecchi Alfredo

Voci glossario

Fibre Forza